Servire il vino alla giusta temperatura può cambiare totalmente la degustazione e la piacevolezza di un vino. La temperatura è un fattore cruciale per ottenere il massimo piacere sensoriale. Ogni vino ha una temperatura ideale che deve essere servito per esaltare al meglio i suoi profumi e sapori, e questo può fare la differenza tra un'esperienza di degustazione mediocre e una eccellente.
Temperatura di servizio vino bianco e Frizzante: qual è la temperatura ideale?
I vini Spumanti o frizzanti devono essere serviti a una temperatura compresa tra 4-6°C. Questi vini includono lo Champagne, il Franciacorta, il Prosecco, i vini da Metodo Ancestrale (se non sai cosa significa, leggi il nostro articolo che spiega Cos'è il metodo ancestrale ) e i vini rifermentati e altri vini con le bollicine.
Per i vini bianchi, la temperatura ideale di servizio varia da 8 a 12 gradi. Servire un vino bianco troppo freddo può soffocare i profumi e i sapori, mentre servirlo troppo caldo può farlo apparire stantio e privo di freschezza.
Questi possono essere suddivisi in due categorie in base alla loro temperatura di servizio:
- I vini bianchi giovani e freschi, che vengono affinati solo in acciaio e devono essere bevuti entro pochi mesi, devono essere serviti a una temperatura compresa tra 8-10°C;
- I vini bianchi più strutturati, che hanno un affinamento più lungo e sentori più evoluti, devono essere serviti a una temperatura compresa tra 10-12°C.
La temperatura di servizio del vino rosato
I vini rosati, che presentano sia sentori e profumi tipici dei vini bianchi che un corpo simile a quello dei vini rossi, devono essere serviti a una temperatura compresa tra 12 e 14°C. Questa temperatura intermedia è ideale per esaltare le caratteristiche uniche di questo tipo di vino.
A che temperatura si serve il vino rosso?
Per i vini rossi, la temperatura ideale varia da 14 a 18 gradi. Servire un vino rosso troppo freddo può rendere i tannini troppo acri e aspri, mentre servirlo troppo caldo può farlo apparire troppo alcolico e poco equilibrato.
Anch'essi possono essere suddivisi in due categorie:
- vini rossi giovani, con sentori vinosi e note floreali e di frutta fresca, devono essere serviti a una temperatura compresa tra 14 e 16°C per essere apprezzati al meglio.
- vini rossi da lungo invecchiamento, con grande struttura e tannicità, devono essere serviti a una temperatura compresa tra 16 e 18°C. Questa temperatura consente di far risaltare l'eleganza del vino e i profumi terziari, inoltre esalta il gusto delle parti morbide e dure del vino. Temperature troppo elevate possono far emergere sentori indesiderati, come l'eccesso di alcool, sovrastando i profumi di frutta matura e spezie.
In generale, è sempre meglio servire il vino leggermente più freddo rispetto alla temperatura ideale, poiché il calore del palato e del calice può farlo riscaldare leggermente durante la degustazione.
Inoltre, è importante utilizzare calici adatti per ogni tipo di vino, poiché questi possono influire sulla percezione dei profumi e dei sapori.
Servire il vino alla temperatura corretta è fondamentale per ottenere il massimo piacere sensoriale dalla degustazione. Pertanto, la prossima volta che degusterete un vino, prestate attenzione alla temperatura di servizio per assaporare al meglio tutte le sue sfumature.
Riassunto delle temperature di servizio del vino:
- Spumanti secchi 4-6°C
- Spumanti dolci e vini frizzanti 6-8°C
- Vini bianchi secchi e giovani 8-10°C
- Vini Bianchi strutturati ed evoluti, Vini Passiti e Liquorosi Bianchi 10-12°C
- Vini rosati giovani 10-12°C
- Vini Rosati strutturati, Vini Rossi giovani delicati e poco tannici 12-14°C
- Vini Rossi giovani 14-16°C
- Vini Rossi di media struttura e tannicità, Vini Passiti e Liquorosi Rossi 16-18°C
- Vini Rossi evoluti, di grande struttura e tannicità 19-20°C